Come da tradizione pluri-decennale, gli sviluppatori inseguono l’obbiettivo di rendere il software sempre più user-friendly, e più potente in termini di analisi e verifica, per un’esperienza utente il più semplice e precisa possibile.
Lo storico solutore PARATIE è stato migliorato, ed è ora possibile visualizzare il valore della coesione c’ auto-calcolata utilizzando il modello costitutivo delle argille (CLAY MODEL);

Per l’analisi di scavi tra pareti, gli sviluppatori hanno ottimizzato e migliorato la formulazione per l’incastro parziale delle solette;
Per aiutare l’utente nello stimare e calcolare i parametri di input, l’interfaccia grafica propone correlazioni di uso frequente e di comprovata validità, come ad esempio la relazione di Jaky per il calcolo del coefficiente di spinta a riposo K0 partendo dall’angolo d’attrito;
Impostare i parametri per il design è oggi ancora più semplice, con la nuova finestra di Proprietà, ottimizzata e riorganizzata;
Infine i diagrammi dei risultati vengono preservati e riaggiornati automaticamente ad ogni nuovo calcolo.
In termini di verifiche strutturali, disponibili per elementi in CA o in acciaio, è ora possibile definire un coefficiente di omogeneizzazione delle barre di armatura per le verifiche allo SLE, come da richieste pervenute da numerosi Utenti; sempre nella finestra di Impostazione delle Verifiche per sezioni in CA l’Utente ha ora la possibilità di definire la lunghezza di ancoraggio delle barre, ai fini della verifica.
Nel modulo di Verifica Stabilità Pendii (VSP), dedicato all’analisi di stabilità di versanti, sono ora disponibili ulteriori elementi di rinforzo: geogriglie e chiodature.

